Italian: Urania: Magia Solare della Forza Vitale

Urania, magia cerimoniale della Dea

Liturgia della Fellowship of Isis di Lady Olivia Robertson

Seconda Parte. Magia Elementale

Magia Solare della Forza Vitale

Traduzione a cura del Lyceum Campense, Roma

ORACOLO DELLA DEA KUNDALINI

Sacerdotessa: (Invocazione) Dea ispiratrice del fuoco liquido, il cui serpente si avvolge attorno all'Albero della Vita, ascolta la nostra preghiera! Portaci le sette mele del Potere: il potere di conoscere, amare, prendere, dare, gioire, crescere e unirci alla Danza della Creazione! Eppure proteggici, deboli come siamo, dai fuochi consumanti di Kali, per non essere impreparati al Tuo Risveglio dalle profondità.

Oracolo: fai bene ad invocare il Mio Potere, perché senza di Me, sebbene tu pensi, senti ed esisti, tuttavia dimori nell'illusione della pigrizia e della morte. Non temere! Vorrei che tutti gli esseri godessero del soffio ardente del Mio serpente, che porta l'estasi e la beatitudine eterna. Non per ambizione, né per la ricerca della fine, né per il desiderio di sondare i Miei segreti, Tu verrai da Me: per un motivo sbagliato porterò inevitabilmente alla tua distruzione, finché non apprendi più saggezza e percorri il sentiero delle Virtù. Per attingere alla Mia Potenza dalle Grandi Profondità, riverisci la terra tua Madre attraverso i sensi. Tocca la terra con i palmi delle tue mani e bacia il terreno. Per far cadere il Mio Potere dal cielo, guarda in alto e meravigliati del sole, della luna e delle stelle. Così col tuo sguardo sentirai che con la loro influenza armoniosa Mi chiamano per te. Ma comprendi che nessuna preghiera, nessuna attività virtuosa, nessuna meditazione, nessuna aspirazione, nessuna penitenza auto-inflitta, nemmeno l'adorazione, mi richiamerà dalla Grotta Mistica. Poiché io giungo per mia Volontà, per gli stolti, per i saggi, per i preparati, per gli impreparati, per i santi, per i criminali. Nessuno può dire l'ora della mia venuta, né a chi verrò. Nondimeno, i saggi si preparano, affinché la loro dimora non venga distrutta dal Mio Fuoco. Sia attraverso la corsa di un vento potente; sia attraverso il tuono e il vulcano; o attraverso il canto degli uccelli e la danza delle farfalle, o attraverso il silenzio; Devo venire perché tu possa risvegliarti e vivere.

Lascia che ci sia un altare centrale sul quale brucia un fuoco di carbonella con l'incenso. 7 candele non accese sono in un cerchio vicino alle pareti. Un vaso è vicino all'altare. 7 praticanti stanno accanto a ciascuna candela indossando vesti e emblemi appropriati che rappresentano Marte, Venere, Mercurio, Giove, Urano e Nettuno. La prima incantatrice indossa una corona d'oro e vesti color oro e fiamma. Ha una bacchetta d'oro e indossa un disco alato come pettorale. La seconda incantatrice indossa un copricapo a raggi dorati e si nasconde. Il Mago indossa copricapo d'oro e vesti color oro e cremisi. Indossa un pettorale a disco alato e tiene in mano un bastone d'oro con il disco alato.

Mago: Fratelli e sorelle, che parlano per i Sette Santi Pianeti , invochiamo il Sole Interiore, la Divina Divinità del Sole. Perché senza di lei, le nostre vite sono come polvere, senza sapore, senza amore.

1°Praticante: Marte Santo: non sono i potenti raggi di Ra, il Sole, che vediamo e sentiamo, sufficienti per i nostri bisogni? Perché noi siamo nati e viviamo le nostre vite in cicli e alla fine moriamo. Perché dovremmo desiderare la nostra Dea del Sole nascosta, ora che siamo nati e non abbiamo più bisogno delle sue cure protettive?

2 °Praticante: la Divina Venere sa che vivremo sempre più in armonia. Senza il Sole interiore della Bellezza siamo come niente.

3°Praticante: con Mercurio l'alato vorrei raggiungere le Stelle e contemplare la Galassia. Lascia che la nostra Madre dimenticata, Colei che è Nascosta, si mostri, in modo che ci conceda la Gnosi.

4°Praticante: senza la Dea compassionevole, il Grande Sole Dio è feroce e accecante e divora i pianeti e tutte le creature. Lascia che la gioia e la serenità arrivino a lui attraverso la Dea. Che Surya e Surya, Dio Sole e Dea, condividano il loro Amore con noi. Quindi che noi possiamo gioirne con Giove.

5°Praticante: Saturno non conosce questa Dea del Sole, poiché Egli non può provare l’esistenza di Lei con la Sua conoscenza pratica. Ella si è nascosta in una caverna, il Vuoto. Così si crede.

6°Praticante: Urano sogna di lei con desiderio, ma non osa invocarla per timore del Sole. L'ira di Dio, che solo avrebbe il nostro omaggio.

7°Praticante: Nettuno la conosce, poiché Egli conosce il futuro. Ma Lui non può invocarla per suo conto.

Mago: Senza ognuno di voi, non posso invocare il temibile Sole Interiore, la Dea Serpente Kundalini. È lei che segue il Sentiero del Serpente sulla Strada Maestra del Sole. Sappi che la Dea brilla nella pienezza del Suo lustro come un lampo. Lei è lo stelo di loto, avvolta tre volte e mezza su Sé Stessa. Quando sale sull'albero, sibila.

Primo praticante: Marte sentirà questo Magico Fuoco ed è potente!

5°Praticante: Saturno deve capire questo fuoco liquido e aumentare la sua conoscenza!

Prima Incantatrice: Così ora i sette desiderano invocarla! Non è abbastanza: il Sole Esterno Ra deve desiderare ardentemente la Sua presenza, sebbene la Sua venuta porti un tremito interiore e tumulto. Ascolta come la Dea Iside ha ottenuto il Nome segreto di Ra, in cambio del Potere del Serpente che Ella Gli ha conferito. Iside prese lo sputo di Ra che trovò sul terreno, e lo impastò con della terra nella sua mano, ed Ella ne formò un Serpente Sacro a forma di dardo. Non lo pose dritto davanti al suo volto, ma lasciò giacere sul terreno nel sentiero attraverso il quale il Grande Dio Ra passava. E Ra uscì secondo il suo solito quotidiano; e il Sacro Serpente lo morse. E fu sopraffatto.

Mago: Quando il Grande Dio percepì il Suo cuore, gridò, dicendo: Una terribile calamità si è abbattuta su di Me. Il mio cuore lo percepisce, ma i miei occhi non lo vedono. Sono uscito per guardare ciò che avevo fatto, stavo passando attraverso il mondo che avevo creato, quando ecco! Qualcosa mi ha punto, ma quello che è non so. E' fuoco? È acqua? Il mio cuore è in fiamme, la mia carne si agita e il tremito ha preso tutte le mie membra.

Prima Incantatrice: E Iside venne, portando con Lei parole di potere magico, e la Sua bocca era piena di vita; poiché la Sua parola ridà vita ai cuori di coloro che sono morti. E Iside disse a Ra: "Dì il tuo nome a me, affinché viva Colui il cui Nome deve essere rivelato".

Mago: E Ra pronunciò queste parole: "Poiché sono stato sopraffatto dal morso del serpente di Fuoco liquido inviatoMi da Iside, il Mio Nome passerà da Me in Lei." Così, nel Nome di Ra, lascia che sia La Dea Solare ad essere invocata dalla Sua caverna nascosta. I Sette Sigilli siano spezzati e i Sette Dormienti siano risvegliati dalla Caverna in cui sognano.

Prima Incantatrice: non così veloce! La discrezione è necessaria. Hai riflettuto che i prigionieri della Grotta erano uno dei segni Divini? C'erano sette giovani e un cane che li condusse a dormire in una grotta. Così è scritto in un antico versetto. Nella grotta furono affetti da sordità per molti anni. E tu potresti aver visto il Sole quando si alza, passare sul lato destro della loro caverna e, quando tramonta, lasciarli a sinistra, quando erano nella sua spaziosa camera. Questo è uno dei segni della divinità. E tu li avresti considerati svegli, anche se stavano dormendo: e li abbiamo girati a destra e a sinistra. E all'ingresso giace il loro cane con le zampe distese. Se giungi improvvisamente da loro, sicuramente volando avresti voltato loro la tua schiena, riempiendoli di timore. Pericoloso è spezzare i sette sigilli. Molto più pericoloso che risvegliare i Sette Dormienti!

Mago: chi invoca la dea Kundalini ha bisogno del coraggio di accettare una vita più grande, a prescindere dai rischi.

Incantatrice: Ma è anche necessario avere virtù per viverla bene. Devono essere pronunciate le Divine Parole di Potere affinché le Divinità pacifiche possano proteggerci. I Sette pianeti devono essere in armonia l'uno con l'altro e con la divinità. Le preghiere dei pianeti devono ora essere pronunciate!

1°Praticante: Ahimè! Stavo vagando nell'illusione, a causa del potere della violenta rabbia. Sulla radiosa via di luce della Saggezza in cerca di Virtù, possa la Divina Madre, Colei che è di Spazio Infinito, essere la mia retroguardia.

2° Praticante: Ahimè! Stavo vagando nell'illusione a causa della deliberata stupidità. Sulla radiosa via di luce della Saggezza simile allo Specchio, possa la Divina Madre, Lei dell'occhio del Buddha, essere la mia retroguardia.

3° Praticante: ahimè! Stavo vagando nell'illusione a causa del potere dell'egoismo ignorante. Sulla radiosa via di luce della Saggezza dell'Equanimità, possa la Divina Madre, Mamaki, essere la mia retroguardia.

4° Praticante: Ahimè! Stavo vagando nell'illusione a causa del potere dell'egoista gelosia. Sulla radiosa via della Luce della Perfetta Saggezza, possa la Divina Madre, la fedele Tara, essere la mia retroguardia.

5° Praticante: Ahimè! Stavo vagando nell'illusione a causa del potere dei quattro veleni di invidia, odio, orgoglio e crudeltà. Sul sentiero luminoso delle Quattro Saggezze unite, possano i Cinque Ordini delle Divine Madri essere la mia retroguardia.

6° Praticante: Ahimè! Stavo vagando nell'illusione a causa del potere dell'attaccamento fanatico. Sulla radiosa via della Saggezza Discriminante, possa la Divina Madre essere la mia retroguardia.

7° Praticante: "Oh tu, Deità che detieni la Conoscenza, ascoltami: Guidami sulla Strada, dal tuo grande amore.

Quando vago nell'illusione, a causa delle ossessioni divoratrici, sul sentiero luminoso della Saggezza nata simultaneamente,possano gli Ordini degli Adepti, i Portatori della Conoscenza, guidarmi. Possano gli Ordini delle Madri, le Dakini, essere la mia retroguardia;che mi salvino dalle follie dell'illusione; e collocarmi nei puri regni paradisiaci."

Mago: Protetto dalle Madri poiché pratichiamo le Virtù, ora rompiamo i Sette Sigilli e risvegliamo i Sette Dormienti.

Prima Incantatrice: non solo per mezzo di incantesimi, né per la pratica delle Virtù, il Sole Interiore si risveglia in noi. Sappi che la Dea del Sole Ama- Terasu si nascose in una grotta. Le Divinità stesse non potevano persuaderla a venire fuori! Solo per sua Volontà è emersa, attratta dal Kagura, la Divina danza della dea Ame-no-Uzume. Uzume arrivò davanti alla porta della grotta di roccia, dove la Dea del Sole era nascosta.

Mentre pronuncia queste parole, la Prima Incantatrice le mima finché non sente un bagliore interiore dentro di lei. Lei fa il segno di "Yin-Yang" e "S" all'interno di un cerchio con la sua bacchetta.

Prima incantatrice: Uzume legò le Sue maniche con due corde simili a serpenti. E ha legato intorno alla Sua testa un tralcio della vite celeste. E legò insieme fascine di foglie per tenerle nelle sue mani. Rovesciò un vaso e ci premette sopra le mani.

Prima incantatrice: (rovescia il vaso e preme le mani sopra). Ed ecco! La Dea del Sole sorse dalla Grotta!

La Seconda Incantatrice si alza dal suo nascondiglio. Si unisce alla danza con la Prima Incantatrice e mette le mani sul suo cuore. Quindi posa le sue mani sul cuore del Mago e tra le sue spalle. Potere può essere sentito e visto il colore della fiamma. Quando il Mago sente il bagliore, muove le sue maniverso il suo cuore e poi verso l'esterno. Il mago colpisce il suo bastone per terra due volte.

Mago: i pianeti traggono il loro Potere dal Fuoco Interiore. Facciamolo!

I partecipanti si fanno avanti a turno e accendono le loro candele dal fuoco centrale. Formano un cerchio formato dalle loro braccia poste ad archi. Le due Incantatrici e il Mago si intersecano attraverso questi archi e i sette si susseguono fino a quando l'arco finale è fatto da "Urano" e "Nettuno. Alla fine tutti si incontrano al centro, uno di fronte all'altro, e con i palmi alzati formano una stella a dieci raggi. Come musica, sono adatti il "Bolero" di Ravel, il "Ritual Fire Dance" di Falla o "Dance of the Seven Veils" di Richard Strauss.

Prima Incantatrice: inviamo i Raggi del Sole Interiore a tutti gli esseri.

Tutti si voltano verso l'esterno, estendendo i palmi delle mani. I colori dell'oro e della fiamma possono essere visti e un bagliore interno sentito. Tutti si siedono in cerchio. Contemplazione sull'armonia delle sfere.

Mago: Rendiamo grazie alla Dea del Sole per la Vita eterna.

Fonti: "The Serpent Power, being the Satcarkra Nirupana and Paduka Pancaka", Arthur Avalon, Dover Publications, Inc. "Nihongi, Chronicles of Japan from the Earliest Times", W. G. Aston, Kegan Paul, Trench, Trubner & Co., London. "Dakini", from "Images and Symbols of the Goddesses of India, China and Japan", Lawrence Durdin-Robertson, Cesara. "Egyptian Magic", E. A. Wallis Budge, Dover Publications, Inc. "The Cave", Sura 18, The Koran. The Tibetan Book of the Dead

La Compagnia di Iside